ATTENZIONE : Attualmente i seminari si svolgono unicamente a Puidoux, in Svizzera francese. In caso d'interesse per un nuovo seminario in Ticino, vogliate contattare gli Ateliers de Psychologie all'indirizzo seguente, menzionando il numero di persone interessate:
ateliers.psychologie@gmail.com
Tematiche trattate:
"Gestione positiva dei conflitti nel quotidiano"
9.00 – 12.30
(pausa caffé: 20 minuti).
Luogo:
Morbio inferiore.
Coordinazione:
Dr phil. Beatrice Cadalbert, psicologa diplomata.
Partecipanti
Questa formazione è aperta a persone fra i 18 e i 99 anni, che desiderano continuare a sviluppare le proprie competenze relazionali e a migliorare la gestione delle proprie emozioni in varie situazioni interpersonali.
Il gruppo sarà composto di un minimo di 10 e un massimo di 14 persone.
Presentazione della tematica:
I confitti fanno parte del nostro quotidiano.
Come le piccole erbacce che appaiono anche nei giardini più belli, i conflitti se non ce ne occupiamo, si radicano, s'infiltrano e crescono continuamente.
Basta a volte che vi siano visioni divergenti, bisogni incompatibili fra loro o critiche formulate in malomodo ed ecco che questi ospiti indesiderati s'installano - a volte con gran fracasso, in altri casi silenziosamente - nella relazione che intratteniamo con gli altri: in famiglia (tra genitori e figli, partner, membri della famiglia allargata, ecc.), a scuola (tra genitori e insegnanti, tra colleghi, ecc.) oppure nell'ambito del lavoro (tra colleghi, dipendenti o con i clienti).
Poiché è impossibile evitare i conflitti, l'arte consiste nel saperli gestire al più presto nel quotidiano, per evitare che prendano troppo spazio, integrandoli con leggerezza nel nostro modo di comunicare con chi ci sta di fronte.
Questo è fattibile se riusciamo, contemporaneamente, a rimaner consapevoli dei nostri bisogni ed a badare alla qualità delle relazioni che intratteniamo con gli altri.
Basta a volte che vi siano visioni divergenti, bisogni incompatibili fra loro o critiche formulate in malomodo ed ecco che questi ospiti indesiderati s'installano - a volte con gran fracasso, in altri casi silenziosamente - nella relazione che intratteniamo con gli altri: in famiglia (tra genitori e figli, partner, membri della famiglia allargata, ecc.), a scuola (tra genitori e insegnanti, tra colleghi, ecc.) oppure nell'ambito del lavoro (tra colleghi, dipendenti o con i clienti).
Poiché è impossibile evitare i conflitti, l'arte consiste nel saperli gestire al più presto nel quotidiano, per evitare che prendano troppo spazio, integrandoli con leggerezza nel nostro modo di comunicare con chi ci sta di fronte.
Questo è fattibile se riusciamo, contemporaneamente, a rimaner consapevoli dei nostri bisogni ed a badare alla qualità delle relazioni che intratteniamo con gli altri.
Concetto:
Il seminario, coordinato da una psicologa esperta in terapia e comunicazione, si terrà sull'arco di tre mattinate per favorire un apprendimento progressivo e graduale. Ciò permette ai partecipanti d'integrare concretamente nel proprio quotidiano le nozioni acquisite durante ogni atelier.
Si tratterà di lavorare su:
Si tratterà di lavorare su:
- la comunicazione non-violenta (secondo Rosenberg) e
- la risoluzione dei conflitti secondo il concetto del "win-win".
Metodi:
Parallelamente ad una breve presentazione delle teorie sulla gestione efficace dei conflitti, il seminario si svolge principalmente tramite esercizi, consentendo un'apprendimento attraverso la pratica.
Viene data molta importanza all'attivazione delle risorse personali, dell'autostima e della voglia di sperimentare:
Grazie alle conoscenze e ai metodi sviluppati dalla psicologia della comunicazione, dalla psicoterapia orientata sulle soluzioni e dall'auto-ipnosi, ogni partecipante può cogliere l'occasione di mettere da parte vecchie abitudini e di assimilare nuove tecniche comunicative praticandole in un contesto rispettoso e strutturato. Le tecniche comunicative, applicate per migliorare l'ascolto attivo e le capacità di negoziazione, possono così essere gradualmente integrate nelle competenze e nei "savoirs-faire" di ciascuno.
Viene data molta importanza all'attivazione delle risorse personali, dell'autostima e della voglia di sperimentare:
Grazie alle conoscenze e ai metodi sviluppati dalla psicologia della comunicazione, dalla psicoterapia orientata sulle soluzioni e dall'auto-ipnosi, ogni partecipante può cogliere l'occasione di mettere da parte vecchie abitudini e di assimilare nuove tecniche comunicative praticandole in un contesto rispettoso e strutturato. Le tecniche comunicative, applicate per migliorare l'ascolto attivo e le capacità di negoziazione, possono così essere gradualmente integrate nelle competenze e nei "savoirs-faire" di ciascuno.
Inoltre, gli esercizi proposti fra un
atelier e l'altro, consentiranno ad ogni partecipante di sperimentare
nella vita quotidiana, le conoscenze e tecniche apprese al fine di
appropriarsene gradualmente.
Iscrizione
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